2 poesie, Cittadini, per ricordare che gli alberi di via Libertà a Vignola erano preziosi
Han sradicato un albero
han sradicato un albero. ancora stamani il vento, il sole, gli uccelli
l'accarezzavano benignamente.
era felice e giovane, candido ed
eretto, con una chiara vocazione di
cielo e un alto futuro di stelle.
stasera giace come un bimbo
esiliato dalla sua culla, spezzate
le tenere gambe, affondato
il capo, sparso per terra e triste,
disfatto in foglie
e in pianto ancora verde, in pianto.
questa notte usciro' - quando nessuno
potra' vedere, quando saro' solo -
a chiudergli gli occhi ed a cantargli
quella canzone che stamani il vento
passando sussurrava.
di Rafael Alberti
Dedicata a Daria Denti.
“Tu non sai: ci sono
betulle che di notte
levano le loro radici,
e tu non crederesti mai
che di notte gli alberi
camminano
o diventano sogni.
Pensa che in un albero c’è
un violino d’amore.
Pensa che un albero canta
e ride.
Pensa che un albero sta in
un crepaccio
e poi diventa vita.
Te l’ho già detto: i
poeti non si redimono,
vanno lasciati volare tra
gli alberi
come usignoli pronti a
morire.”
Alda Merini
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